Per far fronte alla grande richiesta del prodotto, Friulair trasferisce la propria attività in uno stabilimento più grande (600 m²) in affitto a Ronchi dei Legionari (GO), raddoppiando il numero dei dipendenti.

La serie DF subisce un'evoluzione adottando il gas R134a più ecologico e meno inquinante del gas R22.

La società acquista l’immobile di Ronchi dei Legionari, espandendo la superficie coperta a 1200 m² e portando il numero di dipendenti a 23 addetti.

Nasce il primo sistema di separazione acqua-olio WOSS sperimentale.

Il reparto di ricerca sviluppa la serie TD a partire dalla portata nominale di 800 m3/h.

Viene inaugurato lo stabilimento in Thailandia dove vengono tuttora prodotti essiccatori adatti per le temperature tropicali.

Friulair trasferisce la propria attività nello stabilimento di Cervignano del Friuli (UD). La sede operativa si sviluppa su un’area complessiva di 12.400 m² ed occupa una superficie coperta di 4.200 m², dove operano il centro di ricerca, la produzione e gli uffici commerciali e amministrativi.

Nasce la serie PLS, con piastre in acciaio inox saldo-brasate e valvola di bypass caldo.

Progettazione e brevettazione del modulo in alluminio ALU-DRY da parte della Friulair, che segna una nuova era nel mercato dell’aria compressa per compattezza, prestazioni e affidabilità.

Arrivano i primi essiccatori ad adsorbimento HDT rigenerati a freddo di manifattura Friulair.

Friulair aggiunge nella propria offerta di essiccatori la gamma PCD con aria fredda in uscita e la gamma PLH per gli impianti ad alta pressione per l’industria del PET.

Friulair sviluppa la serie AMD allineata alle condizioni standard del mercato che assieme alla gamma Premium ACT diventano i prodotti di riferimento del mercato del trattamento dell’aria compressa.

Arriva il successore dell’AD che incorpora il modulo in alluminio AHT e potenzia la gamma ACT con l’integrazione del raffreddatore finale e del filtro separatore.

Viene avviata la divisione chiller di Friulair con l’introduzione della gamma CWT 50 Hz e 60Hz fino 130 kW. Il primo Chiller sarà venduto al Birrificio Praforte, in provincia di Pordenone, ed è tuttora perfettamente funzionante.

Lancio della gamma di essiccatori ACT ES - ACT VS Energy Saving: la qualità del trattamento dell’aria compressa si abbina al risparmio energetico.

Le serie ACT / PLH / PCD vengono totalmente rinnovate sia in parte negli chassis, sia a livello di circuito frigorifero, sia nell’adozione del nuovo gas R407C.

Parte lo sviluppo della nuova gamma CWM fino a 14 kW COOL, utilizzando le carpenterie già note dei dryer ACT. Inizia la commercializzazione dei refrigeratori ad acqua CWM / CWT dopo una lunga fase di studi, progetti e test approfonditi.

Iniziano i lavori di ampliamento dello stabilimento che verrà inaugurato nel 2014 e che porterà la superficie produttiva a 14 000 m².

QBE (fino a 25 kW COOL); CWE/HWE: Chiller e pompe di calore fino 140 kW COOL con parte idronica completamente personalizzata; CWB: unità macro-scroll con potenze fino 570 kW COOL

macchine gemelle delle CWE/HWE ma dedicate al condizionamento e alla produzione di acqua a temperatura inferiore.

Sviluppo e definitivo allargamento e consolidamento della gamma prodotti CHILLERS.

Vengono conclusi i lavori di costruzione della camera climatica e del laboratorio Ricerca & Sviluppo.

Nel corso della fiera COMVAC di Hannover, Friulair festeggia il suo trentesimo compleanno e presenta la sua nuova gamma di essiccatori FCT con refrigerante R513A

Dal 2020 FRIULAIR è sostenuta da ALCEDO SGR. Segue attualmente un percorso di crescita significativa e, tramite recenti investimenti finanziari e innovazioni tecnologiche, punta a sviluppare il proprio business in Italia e nel mondo.

Il modello organizzativo, gestione e controllo secondo il D.Lgs n. 231/2001 e il codice etico adottati dalla Friulair Srl esprimono gli impegni e la responsabilità etiche di tutti suoi collaboratori.

Dopo un lungo periodo di fermo, con grande entusiasmo l’azienda presenta in anteprima le sue novità QBE TOTEM, CWE HRV e HEN R454B.